Ci sono poche cose più belle e semplici al mondo che passeggiare a pie' veloce in aperta campagna con Aretha Franklin sparata nelle orecchie a dettare il ritmo dei passi, la luna ancora alta in cielo e il sole basso ad est.
LIFE STYLE AVVOCATOAMICO BENESSEREBELLESSERE VIAGGI CUCINA SCRITTURA CREATIVA LIBRI MAMMAeFIGLI
LIFE STYLE BENESSEREBELLESSERE AVVOCATOAMICO VIAGGI CUCINA MAMMA+FIGLI SCRITTURA LIBRIITALIAN STYLE
venerdì 23 settembre 2016
lunedì 19 settembre 2016
PRESENTAZIONE
Sabato 17 settembre, presso il chiostro di Sant'Agostino, all'interno della biblioteca comunale De Lellis Pilla Morra di Venafro, ho avuto l'occasione, l'onore e il piacere di presentare la mia ultima opera edita, IL CASO DI ROCCAVENTOSA, un giallo classico, pubblicato dalla Robin Edizioni di Roma nello scorso mese di luglio.
La presentazione del libro è avvenuta attraverso una piacevole intervista fatta con la mia amica e collega di scrittura, creatrice di eventi e promotrice culturale, Maggie van der Toorn, una simpatica olandese dal carattere tutto italiano, anzi romagnolo.
L'evento ha avuto luogo all'interno del Festival culturale CONTAMINAZIONI, organizzato da EtCetera Cultura e Societa, svoltosi a Venafro in due giorni, nonostante le avversità atmosferiche.
Per me grande soddisfazione e riscontro di pubblico, per lo più di parenti amici carissimi, venuti anche da fuori, che hanno voluto partecipare ad un momento importante della mia vita.
La presentazione del libro è avvenuta attraverso una piacevole intervista fatta con la mia amica e collega di scrittura, creatrice di eventi e promotrice culturale, Maggie van der Toorn, una simpatica olandese dal carattere tutto italiano, anzi romagnolo.
L'evento ha avuto luogo all'interno del Festival culturale CONTAMINAZIONI, organizzato da EtCetera Cultura e Societa, svoltosi a Venafro in due giorni, nonostante le avversità atmosferiche.
Per me grande soddisfazione e riscontro di pubblico, per lo più di parenti amici carissimi, venuti anche da fuori, che hanno voluto partecipare ad un momento importante della mia vita.
martedì 13 settembre 2016
I PROPONIMENTI
A SETTEMBRE SI TORNA A CASA DALLE VACANZE, SI RIPRENDE IL LAVORO, RIAPRONO LE SCUOLE E SI FANNO BUONI PROPOSITI, UN PO' COME QUANDO INIZIA UN NUOVO ANNO, IL PRIMO DI GENNAIO E FORSE ANCHE DI PIU'.
IO MI PREFIGGO SEMPRE DI ESSERE PIU' COSTANTE CON TUTTI I MIEI IMPEGNI E DI SCRIVERE OGNI GIORNO, NULLA DIES SINE LINEA (NESSUN GIORNO SENZA UNA LINEA, CIOE' SENZA SCRIVERE, PLINIO IL VECCHIO, STORIA NAT. 35), COSI COME SI PREFIGGEVA DI FARE ANCHE HENRY MILLER IN UN PROGRAMMA DI VITA E DI LAVORO CHE SI DIEDE NEGLI ANNI TRENTA E CHE GLI PORTO' BUONI FRUTTI.
DI SCRIVERE NON SOLO CREATIVAMENTE, MA DI AGGIORNARE I MIEI SOCIAL (FACEBOOK, TWITTER, LINKEDIN, INSTAGRAM), DI TENERE IL MIO DIARIO, DI CURARE QUESTO BLOG, CHE TROPPO SPESSO TRASCURO.
SO FIN TROPPO BENE CHE IL BLOG E' UNA SORTA DI GIORNALE TELEMATICO CHE VA TENUTO CON ZELO E METODO. SO CHE SI POSSONO PROGRAMMARE LE PUBBLICAZIONI IN MODO DA FARE UN POST AL GIORNO O ALLA SETTIMANA, AD ESEMPIO.
SO DI ESSERE UNA NON NATIVA DIGITALE E QUESTO MI PENALIZZA UN PO', MA DA OGGI, GIURO, CI RIPROVO!
TENTERO' IN PARTICOLARE DI TENERE UNA RUBRICA SU QUANTO LEGGO E QUANTO SCRIVO, DI FARE DELLE RECENSIONI, SCRIVERO' DI PREMI LETTERARI E PUBBLICHERO' MIEI COMPONIMENTI.
ALLORA, PRONTI VIA, SI COMINCIA!
DI SCRIVERE NON SOLO CREATIVAMENTE, MA DI AGGIORNARE I MIEI SOCIAL (FACEBOOK, TWITTER, LINKEDIN, INSTAGRAM), DI TENERE IL MIO DIARIO, DI CURARE QUESTO BLOG, CHE TROPPO SPESSO TRASCURO.
SO FIN TROPPO BENE CHE IL BLOG E' UNA SORTA DI GIORNALE TELEMATICO CHE VA TENUTO CON ZELO E METODO. SO CHE SI POSSONO PROGRAMMARE LE PUBBLICAZIONI IN MODO DA FARE UN POST AL GIORNO O ALLA SETTIMANA, AD ESEMPIO.
SO DI ESSERE UNA NON NATIVA DIGITALE E QUESTO MI PENALIZZA UN PO', MA DA OGGI, GIURO, CI RIPROVO!
TENTERO' IN PARTICOLARE DI TENERE UNA RUBRICA SU QUANTO LEGGO E QUANTO SCRIVO, DI FARE DELLE RECENSIONI, SCRIVERO' DI PREMI LETTERARI E PUBBLICHERO' MIEI COMPONIMENTI.
ALLORA, PRONTI VIA, SI COMINCIA!
lunedì 12 settembre 2016
Perché un giallo
Scrivere è da sempre la mia passione.
Ho cominciato molto presto, forse dalle scuole elementari, con una poesiola, un racconto, un bel tema. E ho proseguito da ragazza con lettere e diari, racconti, rime e canovacci di romanzi.
L'amore per la scrittura è stato affiancato da quello ugualmente forte di leggere.
Ed è stato così che rileggendo con attenzione e rapimento assoluto Ungaretti, Montale e Quasimodo l'ispirazione estemporanea ha preso maggior corpo e sostanza, in primis per la poesia.
In un sol giorno, il 16 aprile del 1993, ho scritto una quantità di versi, intimistici ed ermetici, che ho continuato a leggere e rileggere per anni, che ho limato, battuto a macchina come si usava una volta, sulla vecchia Olivetti di babbo, fatto vedere solo alle amiche più care e che ho tenuto a lungo in un cassetto.
Nel 2002 è arrivata la prima occasione per la pubblicazione: un' inserzione su Repubblica. Ho inviato il mio manoscritto e sono rientrata nel premio selezione poesia 2002. E' stato così che è uscita la mia prima raccolta per i tipi di LIBROITALIANO.
Ma ho tenuto la cosa riservata, segreta. Ho regalato copie del mio libro solo alle persone più care. Troppo forte il trauma da pubblicazione. Ma si sa, in fondo ognuno scrive per essere letto.
Così, nel 2007, ho pubblicato la mia seconda raccolta di poesie, FIORI DI MAGGIO, anche queste stranamente composte quasi tutte in un giorno, il 12 maggio 2002, come in un raptus creativo.
In seguito, ispirata dai miei tre figli e dai loro studi, ho composto delle filastrocche e, quasi contemporaneamente, delle poesie dedicate al sud da cui provengo e che profondamente amo.
I tempi ormai erano maturi per una poesia meno intimista e per presentare pubblicamente i frutti dei miei pensieri, così organizzai la presentazione di GENTE DEL SUD e di FILASTROCCHE PER UN ANNO, editi da EDIZIONI EVA, nel mese di giugno 2012.
Intanto cominciavo fortemente a desiderare di scrivere in prosa, non più solo versi, brevi espressioni del rapimento di un attimo, di un solo pensiero, espressione di singolo stato d'animo, ma qualcosa che fosse frutto di una maggiore elaborazione e costruzione, che avesse una trama e un intreccio.
E così che ho cominciato a scrivere anche racconti insieme alle solite poesie. Ho raccolto le due cose insieme in un volume insolito, SOLO UNA DONNA, edito da ALETTI di Roma, presentato a Venafro, la mia città, il 10 ottobre scorso.
Ma evidentemente sono prolifica con la scrittura come come i figli!
Ho continuato con la mia passione e quest'ultima ho scelto la scrittura di genere nella quale convogliare un bel po' degli umori raccolti in tanti anni di lettura. Ho scelto il giallo ed è così che è nato IL CASO DI ROCCAVENTOSA, edito da ROBIN EDIZIONI di Roma, un libro che spero risulti fresco e piacevole, intrigante e ironico. E' il mio vero battesimo come prosatrice e spero incontri il consenso di chi vorrà leggerlo.
Lo presenterò nella mia piccola città in seno al FESTIVAL CULTURALE CONTAMINAZIONI, organizzato da EtCetera, insieme alla mia amica olandese-riminese Maggie van der Toorn, sabato 17, alle ore 17.30, presso la biblioteca comunale.
Vi aspetto con l'ispettore Costa!
Ho cominciato molto presto, forse dalle scuole elementari, con una poesiola, un racconto, un bel tema. E ho proseguito da ragazza con lettere e diari, racconti, rime e canovacci di romanzi.
L'amore per la scrittura è stato affiancato da quello ugualmente forte di leggere.
Ed è stato così che rileggendo con attenzione e rapimento assoluto Ungaretti, Montale e Quasimodo l'ispirazione estemporanea ha preso maggior corpo e sostanza, in primis per la poesia.
In un sol giorno, il 16 aprile del 1993, ho scritto una quantità di versi, intimistici ed ermetici, che ho continuato a leggere e rileggere per anni, che ho limato, battuto a macchina come si usava una volta, sulla vecchia Olivetti di babbo, fatto vedere solo alle amiche più care e che ho tenuto a lungo in un cassetto.
Nel 2002 è arrivata la prima occasione per la pubblicazione: un' inserzione su Repubblica. Ho inviato il mio manoscritto e sono rientrata nel premio selezione poesia 2002. E' stato così che è uscita la mia prima raccolta per i tipi di LIBROITALIANO.
Ma ho tenuto la cosa riservata, segreta. Ho regalato copie del mio libro solo alle persone più care. Troppo forte il trauma da pubblicazione. Ma si sa, in fondo ognuno scrive per essere letto.
Così, nel 2007, ho pubblicato la mia seconda raccolta di poesie, FIORI DI MAGGIO, anche queste stranamente composte quasi tutte in un giorno, il 12 maggio 2002, come in un raptus creativo.
In seguito, ispirata dai miei tre figli e dai loro studi, ho composto delle filastrocche e, quasi contemporaneamente, delle poesie dedicate al sud da cui provengo e che profondamente amo.
I tempi ormai erano maturi per una poesia meno intimista e per presentare pubblicamente i frutti dei miei pensieri, così organizzai la presentazione di GENTE DEL SUD e di FILASTROCCHE PER UN ANNO, editi da EDIZIONI EVA, nel mese di giugno 2012.
Intanto cominciavo fortemente a desiderare di scrivere in prosa, non più solo versi, brevi espressioni del rapimento di un attimo, di un solo pensiero, espressione di singolo stato d'animo, ma qualcosa che fosse frutto di una maggiore elaborazione e costruzione, che avesse una trama e un intreccio.
E così che ho cominciato a scrivere anche racconti insieme alle solite poesie. Ho raccolto le due cose insieme in un volume insolito, SOLO UNA DONNA, edito da ALETTI di Roma, presentato a Venafro, la mia città, il 10 ottobre scorso.
Ma evidentemente sono prolifica con la scrittura come come i figli!
Ho continuato con la mia passione e quest'ultima ho scelto la scrittura di genere nella quale convogliare un bel po' degli umori raccolti in tanti anni di lettura. Ho scelto il giallo ed è così che è nato IL CASO DI ROCCAVENTOSA, edito da ROBIN EDIZIONI di Roma, un libro che spero risulti fresco e piacevole, intrigante e ironico. E' il mio vero battesimo come prosatrice e spero incontri il consenso di chi vorrà leggerlo.
Lo presenterò nella mia piccola città in seno al FESTIVAL CULTURALE CONTAMINAZIONI, organizzato da EtCetera, insieme alla mia amica olandese-riminese Maggie van der Toorn, sabato 17, alle ore 17.30, presso la biblioteca comunale.
Vi aspetto con l'ispettore Costa!
Iscriviti a:
Post (Atom)
Quiete serena
Mentre i giorni d'autunno si inseguono, io sto. Sto bene, ferma nel mio sole di novembre, a godermi l'amore sempiterno di mio marito...
-
Ieri, prima di andare a Cassino in Tribunale, sono passata a salutare mamma e ho avuto una bellissima sorpresa: zia Rita era andata a trova...
-
Oggi, nel giorno Della nascita Preparavi la dipartita Spenta ai richiami Eri in altra dimensione Compiuta alle cose Di questa terra Chius...
-
Penultimo giorno di una meravigliosa romantica vacanza a Santorini. Vorrei riavvolgere il nastro e ricominciare dalla prima sera ma è solo ...