Associazione
Onorari ° Nazionale
Magistrati
COMUNICATO STAMPA
Il Ministro Orlando intende
risolvere i problemi della Giustizia istituzionalizzando il precariato dei
magistrati onorari
L’Associazione
nazionale magistrati onorari, nella persona del Presidente Nazionale Emilio
Manganiello, in data 12.9.2014, è stata ricevuta dall’On.le Ministro della
Giustizia Andrea Orlando, su convocazione dello stesso, unitamente alle altre
associazioni dei magistrati onorari.
Il
Ministro, al termine di precedenti incontri, ha illustrato sinteticamente il
disegno di legge delega di Riforma della magistratura onoraria, approvato dal
Consiglio dei Ministri il 29.8.2014, ma non ancora trasmesso al Parlamento.
L’ANMO,
dopo aver appreso che il disegno di legge in questione contrasta con quanto in
precedenza espresso dal Ministro sulla sua intenzione di valorizzare la
Magistratura onoraria, in quanto anziché eliminare il precariato della
giustizia, addirittura lo istituzionalizza, prevedendo che ogni otto anni i
magistrati onorari, compresi quelli attualmente in servizio, cesseranno la loro
attività e saranno sostituiti mediante nomina di altri magistrati onorari,
esprime il suo più completo dissenso e fermo giudizio negativo.
Infatti,
il sistema di prevedere altri precari che sostituiscono gli attuali magistrati
onorari, ben prima del limite di età di settanta anni, come richiesto dalla
nostra associazione e previsto dal Disegno di legge Lumia-Manganiello, non avrà
alcun effetto positivo per la giustizia italiana, ed anziché accelerare i
processi, rallenterà ulteriormente i processi assegnati ai magistrati onorari,
attualmente circa l’80% (ottanta per cento) della giustizia civile di primo
grado.
La
superficialità del provvedimento adottato e la mancata comprensione, da parte
del Ministro, dei reali problemi della giustizia, comporteranno addirittura la
paralisi periodica della maggior parte degli Uffici giudiziari, con gravi
ripercussioni sulla efficienza del complessivo sistema-giustizia e sulla
crescita economica del Paese.
Per
questi motivi si chiede a tutte le forze politiche e sociali ed a tutti i mezzi
d’informazione di attivarsi per evitare che ancora una volta il Paese, anziché
migliorare la sua efficienza organizzativa, vada verso un grave peggioramento
delle sue strutture portanti come la Magistratura. Come ripetutamente
comunicato al Ministro della Giustizia, il Paese non ha necessità di riforme,
ma ha bisogno di Riforme giuste, le sole che possano migliorare l’organizzazione
e l’efficienza del Paese.
Roma,
15 settembre 2014.
Il
Presidente Nazionale
A.N.M.O.
Via Cavour, 96 -00184 Roma
indirizzo internet. www.anmoweb.it
email: info@anmoweb.it;
Tel. n. 06 4884072
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