Pubblico di seguito la nota che Amerigo Iannacone, scrittore, poeta e critico letterario, ha voluto scrivere sulla mia ultima raccolta di versi. Recensione pubblicanda sul FOGLIO VOLANTE. Lo ringrazio "pubblicamente".
Strage
d’anime
Una
delle piú gravi tragedie di questo scorcio di terzo millennio, forse la piú
grave, è quella dei profughi che fuggono dalle guerre, dalla povertà, dalla
fame, e vengono a morire nel mare Nostrum. Una tragedia di fronte alla quale
nessuno può rimanere indifferente. Tanto meno una persona sensibile come Giuditta
Di Cristinzi. Ed ecco che, appunto, la poetessa venafrana dà alle stampe una nuova raccolta di
poesie, la sesta, dal titolo emblematico Strage d’anime.
Messi ad esergo, questi versi: «La poesia del
viandante è triste / Come è triste il cuore / Di chi / Lascia casa e va / Senza
sapere dove approderà.»
«Il sangue che arrossa ogni giorno le acque del
Mediterraneo – scrive Beppe Costa in postfazione e non si può che condividere –
ha la sua complessa, orribile, disumana ragion d’essere nella enorme ricchezza
economica di pochi. Questa poesia non teme di schierarsi al fianco, vicino al
cuore, degli ultimi, gli umiliati, gli offesi, i rifiutati, le cui vite vengono
spente con una indifferenza che fa rabbrividire. Tuttavia proprio questa poesia
ci fa affermare che fino a quando ci saranno poeti disposti a cantare la
sofferenza, il dolore e la morte, e a riviverli in sé facendoli propri fino in
fondo, in modo tale che la vita e l’umanità possano infine vincere in ciascuno
di noi, non ci vergogneremo di dirci esseri umani.»
Ecco, Giuditta Di Cristinzi si schiera dalla
parte di chi non ha nulla, dalla parte di quei poveri cristi che sperano nella
vita e spesso trovano la morte.
Il linguaggio è semplice, volutamente semplice,
quasi da articolo di cronaca.
Ed ecco, sotto il titolo “Notte”, una poesia che
quasi ci fa vedere un ragazzo durante l’angosciosa traversata: «Sento di avere
la febbre / Dentro questa notte di luna piena / Tremo e ho sete / Disteso,
coperto / Solo da pallide stelle / Le onde paiono cullare / Il mio tormento / Ho
paura / Giungerò / Alla fine di questa notte?»
Giuditta Di Cristinzi, Strage
d’anime, L’Erudita,
Roma 2017, pp. 66, € 12,00. Poesie. ISBN 978-88-6770-209-1.
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