Prima che finisca
L'inverno
Voglio riposare ancora
Prima che finisca
Voglio restare attaccata
A questa insostenibile
Voglia di nulla
E di riposo
Mollezza nel letto
Vedo le case
Emergere dal monte
Di fronte a me
Le campane insolenti
Che annunciano primavera
Il riverbero fioco del sole
E il rumore stonato
Della tagliaerba che
Stranamente ha imbracciato
Oggi mio marito
Forse nostalgico di qualche
Rombo di motore
Mi turba il nastro
Orribile della ferrovia
Cemento prosaico
Che conduce prima
A Roma
Nella capitale altera
Che nonostante tutto
Mi ha laureato
E che ora ha rapito
Ale
Sequestro senza
Possibilità di riscatto
Malato di Stoccolma
Abbandonato il talamo
Tutti disertano il mio letto
Bene
Vorrei disertarlo
Anch'io
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