Una donna antica e prodiga, esempio ineguagliabile di virtù.
MAMMA
SIEDITI
Mamma,
quanto
tempo resteremo
ancora
insieme ?!
Non
lo so
Ricordo
quando ero piccola
e
ci scambiavamo i baci a schiocco
in
segno dell’amore provato
e
ci dicevamo
“Non
mi lasciare mai,
moriamo insieme”
Ora,
ti confesso,
no,
non voglio più morire con te
Voglio
restare qui
coi miei di figli
che
sono tre
e sono tanti
e
duri e dolci e forti e maschi
Mamma,
io
non sarò mai mamma come te
e
tu, forse, me ne fai una colpa
Mai
così prodiga,
mai
così pia, umile e dimessa
Mamma,
tu
ti porti dietro
nel terzo millennio
il
modo di fare
del secolo scorso,
della
guerra, della miseria,
dell’essere
sfollati,
del
dopoguerra e
della ricostruzione,
del
progettare e risparmiare,
comprare
e arricchire
migliorare
Mamma,
tu
sei ineguagliabile modello
di
femminilità
perché
hai fatto tutto,
tutti
i ruoli con amore
Figlia
devota e ubbidiente,
Sorella
amorosa e complice,
Moglie,
moglie diosacome abnegata,
Mamma
severa, amorevole ed esigente,
avara
di parole buone e complimenti
e
prodiga di fatiche ed esempi,
perfino
buona matrigna,
non
come quella delle favole,
anche
se questo, detto da me, non vale,
Nonna
incantata e indulgente,
Maestra
di scuola quarant’anni
mai assente
Mamma,
tu
sei una donna antica,
una
donna del sud,
risparmi
tutto
e
non risparmi mai di te,
del
tuo lavoro,
della
tua fatica fai dono
Le
tue energie sono state nostre,
le
tue mani sono stanche
e non
si fermano ancora
e
noi non ti regaliamo mai riposo
e
tu con convinzione
ogni
giorno ancora fai
Che
fai?
Mamma,
siediti,
lascia
fare a me,
non
mi rimproverare più
Amami
in silenzio
senza
più sferzate
Accetta
l’essere mio diversa
e
lascia, lascia stare tutto
Siediti,
vorrei
vederti bella e serena,
coi
capelli fatti e un bel cappello,
vestita
pulita ingioiellata profumata,
a
prendere il sole e bere un caffè,
fumandoci
su una bella sigaretta
insieme
alla faccia di tutto il resto
Siediti,
voglio
che per te
la
fatica divenga solo un ricordo
e
che presto svanisca anche quello
Getta
dal balcone i calzini da lavare,
getta
via i cattivi pensieri
e
l’espressione cupa
che ti segna il viso
Siediti
e riposa,
parliamo
oggi senza litigare
Io
ti voglio bene
e molto di te è in me,
anche
se non appare
Nessun commento:
Posta un commento