LIFE STYLE BENESSEREBELLESSERE AVVOCATOAMICO VIAGGI CUCINA MAMMA+FIGLI SCRITTURA LIBRIITALIAN STYLE

domenica 11 maggio 2014

LE TUE MANI


Mamma, dimmi,
cosa non sanno fare le tue mani?
Le tue mani lavano,
cucinano, accarezzano,
annotano e fanno i conti

Le tue mani facevano i biglietti
sui pullman di nonno,
le tue mani ricamavano
il corredo della giovane sposa
e  scrivevano i temi per superare
il concorso a fatica

Una delle tue mani quaranta anni fa
veniva impalmata da una vera
di lavoro e sudore
e  allora le tue mani
imparavano a girare le frittate
e a friggere le patate,
a lavare i calzini e tutto il resto
e a cullare me,
bambina già irrequieta
Le tue mani hanno pulito
zappato l’orto
ammazzato i polli
raccolto le olive
stannato la vigna
cucito bottoni
e rammendato maglioni

Le tue mani sanno fare
il pan di Spagna, la caprese
il naspro sottile,
le salsicce e il sapone
E sanno tessere le trine più fini,
quando te le lavi
e ti siedi a riposare,
ma senza mai fermare le mani
Dimmi mamma,
cosa non sanno fare le tue mani?
Le tue mani d’oro,
le tue mani di fata ,
le tue mani stanche e senza smalto,
mani che non conoscono manicure

Ora le tue mani si devono fermare,
raccolte nel grembo
e devono imparare ad accettare
da me un fiore d’amore































                                               Venafro, 19 febbraio 2006


Nessun commento:

Posta un commento

Quando tutto si sgretola Non vi è riparo  Nella notte profonda  Non vi è barlume di luce Quando tutto si sgretola C'è chi affonda strali...