C'è un nuovo fatto di cronaca nera a scuotere gli animi e le coscienze italiane in questi ultimi faticati giorni di ferie: l’assassinio di un giovane di 23 anni ucciso con una fiocina a Sirolo, nelle Marche.
Sembrerebbe che l'omicidio sia
avvenuto durante un diverbio tra automobilisti, dunque sicuramente per futili
motivi e in mancanza di precedenti per una questione di mancata precedenza.
Un uomo ieri è stato fermato dai
carabinieri, un uomo di origine algerina che pare sia fortemente indiziato di aver
ucciso con un colpo di fiocina durante una lite banale un giovane albanese, forse
in vacanza nel nostro paese.
Il fermato era a torso nudo per
la strada che conduce a Falconara marittima, ancora con l'arma del delitto in
mano, ovvero un fucile da sub. Il fermato e sarebbe stato condotto in arresto
nella caserma dei Carabinieri di Osimo che stanno indagando su quanto accaduto.
Il fatto si sarebbe verificato ieri pomeriggio, in mezzo alla gente a via Cilea,
nella cittadina balneare. Sembrerebbe che i motivi del gesto siano davvero
banali: il litigio sarebbe scaturito perché chi era a bordo dell'auto dove si
trovava l'uomo che ha sparato aveva avuto da ridire con il conducente di un’altra
vettura che transitava davanti a andatura lenta. Dietro c'era anche una terza
auto con a bordo dei ragazzi che hanno preso le difese dello sfortunato guidatore del primo mezzo.
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