...Pietro, bello e sorridente, è venuto a prendermi alla metro. Mi ha condotto a casa sua attraversando strade forse periferiche ma pulite e curate. Siamo arrivati al palazzo in cui vive, dignitosissimo e signorile. Mi ha aperto la porta dell'appartamento che condivide a caro prezzo con un collega.
Ho trovato dinanzi a me la casa di un giovane uomo che sa quel che vuole: un appartamento pulito e ordinato, con mobili lineari, moderni e funzionali, con riviste for men all'ingresso e una cucina molto accessoriata. Per tenere così in ordine si avvalgono dell'aiuto settimanale di una filippina.
Doveva lavorare ancora in smart così mi sono messa sul suo letto a leggere il mio nuovo giallo, appena comprato a Bologna. E così mi sono addormentata, in gran relax...
Quando Pietro ha finito di fare le sue cose, è venuto da me e abbiamo chiacchierato un po'. Ci siamo preparati e siamo andati fino ai Navigli in metro per un aperitivo. L'atmosfera era tiepida e frizzante, con tanti ragazzi fermi ovunque a bere qualcosa e chiacchierare.
Abbiamo continuato la sera in un ristorante scelto da Pietro con cura, dove io ho preso agnolotti e lui cotoletta alla milanese ovviamente.
Infine siamo andati a sederci alle poltroncine esterne di un assolato e affollato bar di fronte a porta Garibaldi per prendere un comodo caffè. Poi Pietro ha preso un motorino in car sharing e mi ha condotto verso le vie note del Quadrilatero della moda...
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