LIFE STYLE BENESSEREBELLESSERE AVVOCATOAMICO VIAGGI CUCINA MAMMA+FIGLI SCRITTURA LIBRIITALIAN STYLE

giovedì 6 maggio 2021

ARTICOLO 8

 

 

ISERNIA  Annunciata la personale di pittura dell’artista belga Paul Yves Poumay

ARTE  Lo Spazio Arte Petrecca ospiterà per tre settimane presso i suoi locali nel  capoluogo isernino un’interessate mostra iconografica dal titolo programmatico ART FOR CHANGE  

Un comunicato stampa della galleria ha diffuso la notizia di una mostra pittorica, curata da Carmen D’Antonino e Martina Scavone, che sarà aperta l’8 maggio e terminerà il 29 successivo presso la sede isernina di Corso Marcelli.

 

Il comunicato è integrato da una nota esplicativa della storica dell’arte, Martina Scavone che scrive “L’Arte per il Cambiamento (Art for Change) è l’arte del futuro, un’arte che si impegna attivamente nel sociale per combattere le ingiustizie e portare un rinnovamento capillare. Il sistema è in gran parte corrotto e spesso questo aspetto, anziché esser denunciato, viene insabbiato per lasciare l’immoralità e la degenerazione libere di prosperare. Ma l’arte è un linguaggio libero e, in quanto tale, può permettersi il lusso di portare alla luce tematiche anche molto complesse e che dividono l’opinione pubblica.  La denuncia di Poumay nei confronti della società contemporanea non fa alcuna eccezione e gli effetti della dilagante frenesia consumistica sono all’origine delle opere che compongono la prima sezione della mostra, testimonianza di come il capitalismo non debba essere considerato quale un modello al quale continuare a ispirarsi negli anni a venire.”

Un’opera impegnata dunque, che pone l’accento sui mali della società moderna, dalla distruzione delle  foreste al traffico dei migranti.

 

Ma l’artista belga va oltre e mette su tela anche il meglio del genere umano, gli aneliti degli uomini onesti e della brava gente comune, in tele come Ricostruzione.

“Osservare le opere di Paul-Yves Poumay significa immergersi nella realtà, studiandone attentamente ogni singolo tassello: la società contemporanea, il degrado ambientale, l’aspetto finanziario, la musica, il cinema, la letteratura e la politica.  Siamo di fronte all’arte del futuro e si può notare con quanta maestria l’artista assorbe tutto come una spugna, traspone nei suoi lavori ciò che vede attorno a lui, ciò che la vita gli racconta e che lui stesso, a sua volta, in un rapporto osmotico, riporta sulla tela e nelle sculture con abile dinamismo. Le sue opere, tuttavia, non sono un semplice specchio che riflette un'immagine vuota come fanno le vetrine dei grandi negozi, ma, drammaticamente, trasmettono ben altro: l’essenza dell’essere umano”, commenta la curatrice e storica dell’arte D’Antonino.

                                                                                    

Il padron della manifestazione, direttore artistico dello SPAZIO ARTE, Gennaro Petrecca, osserva che Poumay  “rappresenta l’incarnazione dell'artista contemporaneo nella dimensione in cui il contemporaneo racchiude i sommovimenti dell'anima e le inquietudini del tempo presente. È un artista poliedrico in perfetto equilibrio tra pittura e scultura la cui sintesi concettuale è di notevole impatto, è un artista del “segno” inteso come rappresentazione di sé e di altro da sé, del proprio vissuto e del visibile, del detto e del non detto, segno rappreso in un grumo di materia piuttosto che in una linea che nella sua apparente semplicità declina molteplici suggestioni.”

 

Dunque un pittore  importante, definito artista primitivo contemporaneo, libero e provocatore, attento ai mali del mondo ma ottimista, utopista indignato, istintivo, autodidatta, espressionista, nato in Belgio nel “69,  si è dedicato inizialmente alla fotografia, formatosi all’Académie, autore di molte opere e vincitore di svariati premi, Paul Yves Poumay è un autore contemporaneo da seguire.

Paul Yves Poumay______________________________________________________________________________

 

Dunque una bella occasione quella di vedere le sue opere presso lo SPAZIO ARTE PETRECCA di Isernia (Tel: 345 506 8036) dall’8 al 29 maggio, possibilmente con prenotazione e nel rispetto delle norme anti Covid.

 

Nessun commento:

Posta un commento

Quiete serena

Mentre i giorni d'autunno si inseguono, io sto. Sto bene, ferma nel mio sole di novembre, a godermi l'amore sempiterno di mio marito...