LIFE STYLE BENESSEREBELLESSERE AVVOCATOAMICO VIAGGI CUCINA MAMMA+FIGLI SCRITTURA LIBRIITALIAN STYLE

domenica 8 gennaio 2023

Torino

L'ultima visita che abbiamo fatto a Torino è quella del Museo Egizio, un museo importantissimo e ricco di reperti egiziani antichissimi,  secondo solo a quello del Cairo (Il Museo Egizio di Torino è il più antico museo, a livello mondiale, interamente dedicato alla civiltà nilotica ed è considerato, per valore e quantità dei reperti, il più importante al mondo dopo quello del Cairo. Wikipedia). Ho avuto l'occasione e la fortuna di visitare sia il Museo Archeologico del Cairo nel 1997 che il British Museum e la National Gallery a Londra negli anni 2000 e posso dire che effettivamente il museo di Torino è notevole e ricchissimo di reperti egizi. Contrariamente a quanto accaduto per altri paesi e altre collezioni artistiche e storiche, la gran parte dei reperti esposti nel Museo  è stata acquistata e non rubata, non depredata. I resti sono stati ritrovati grazie a spedizioni organizzate da egittologi appassionati guidati soprattutto da Ernesto Schiapparelli (E. S. laureatosi in lettere, perfezionò poi i suoi studi sotto la guida del grande egittologo Gaston Maspero presso la École pratique des hautes études della Sorbona di Parigi. Fu direttore della Sezione Egizia del Museo archeologico nazionale di Firenze dal 1881 al 1893. Dal 1894 e fino alla morte diresse invece il Museo egizio di Torino. Fonte Wikipedia).  Il museo egizio è ospitato all'interno di un palazzo storico al centro della città  e le esposizioni sono disposte su tre piani. Si comincia la visita dall'alto fino a scendere al piano terra dove sono esposte le opere più maestose. Sarcofagi, statuette votive, steli e altro fanno bella mostra di sé lasciando riflettere sulla straordinarietà di questa civiltà antica così progredita e raffinata. 









Al termine della visita, altra incursione culinaria nelle specialità locali,tartare di fassona, brasato al barolo, dolci al gianduia.
Lasciata Torino, in mattino successivo, abbiamo preso la rotta di casa ma... arrivati in prossimità di Bologna, come far finta di nulla e tirare dritto!? Impossibile, parte del nostro cuore ❤️ è là.
Timidamente ho prospettato l'idea di una sosta a Claudio per fare una visita, seppur breve,  a Claudio Maria, il più piccolo della nidiata. Ma come si sa, tutti i santi finiscono in gloria, nel nostro caso, tutti i bei momenti di vita culminano a tavola🥘, in questo caso in un ristorantino del Pratello, proprio sotto casa 🏡 di Claudietto. Lasagne, tortellini, zuppa inglese, caffé, baci e abbracci e via, noi finalmente verso casa e lui ancora a studiare per costruire il suo futuro.

Nessun commento:

Posta un commento

La tentazione seduttiva È quella di raggiungerti lì  Nel nulla, nel riposo  La debolezza è qui Alcun desiderio Nella fiacca di membra e spir...