Ultimo giorno a Santorini: dopo esserci svegliati in hotel, il Santa Elena, e aver fatto la solita colazione preparata da Sofia, siamo andati a piedi alla spiaggia di Kamari (stamani abbiamo riconsegnato il quad) e abbiamo scelto la spiaggia del lido Levante che è anche albergo, ristorante e beach bar e che utilizza la formula umbrellas and sunbeds free a patto di consumare. Ci siamo appollaiati su due soffici lettini e abbiamo goduto dell'ultimo giorno di vacanza nell'isola greca. Abbiamo sorseggiato una birra e per pranzo ci siamo trasferiti sul bar a livello strada. Claudio ha preso la classica insalata greca e io lo yogurt greco con frutta, granella di frutta secca e miele, il tutto annaffiato da un buon vinello rosato locale (ovunque si vada sull'isola ci sono vigneti, diversi dai nostri, piantine basse, quasi striscianti sulla terra asciutta, riarsa eppure feconda).
Abbiamo fatto l'ultimo bagno e siamo rientrati in hotel dove Sofia ci ha permesso di utilizzare una stanza di cortesia per rinfrescarci e cambiarci prima della partenza. Quindi ci siamo trasferiti in aeroporto -con lo stesso autista del transfert dell'andata- e siamo rientrati a Napoli con un volo Ryanair e due ore di ritardo.
La vacanza è stata bellissima. Io e Claudio siamo stati in armonia, ci siamo rilassanti e riposati, beati dei tramonti, del cibo, del clima. L'ambiente era ovunque casual e ci siamo riproposti di tornare appena possibile. Santorini è abbastanza ventilata quindi il caldo estivo è più sopportabile, i prezzi sono onesti, le persone sono lineari e aperte, non abbiamo incontrato affaristi o imbroglioni. È sicuramente molto varia perché dà la possibilità di fare vacanze a buon mercato ai più giovani e vacanze extra lusso ai più ricchi.
Sicuramente da visitare, per me da rivedere ancora...
Imerovigli |
Eros beach |
Pasta con polpette greche |
Squisita moussaka |
Beach bar Levante Insalata greca e vino 🍷 greco rosè |
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