Nella
mente del poeta
le
parole e i pensieri
non
si fermano mai
Nascono
muoiono crescono
E
sono tanti tanti tanti
E a
volte
fan
chiasso,
fracasso,
litigano
e
devono
uscire
Devono
uscire,
sciolti, in
versi, in
rima
Col
vestito della festa,
col
vestito di tutti i giorni,
o nudi,
coi
punti le virgole o niente
Nella
mente del poeta
si rimestan le parole,
bollono
e ribollono
Sì, bollono
e talvolta,
anzi
spesso, sempre,
sbollono
e
devono uscire
E
sono parole costruite
o
parole impazzite
o
parole povere
o
giri di parole
Nella
mente del poeta
è
bello,
è
vita,
è
pensiero,
è
pathos
E' poesia.
Ma
tu non c’entrare,
non
ti c'affacciare mai
Aspetta,
aspetta fuori,
che
vomiti,
quando
vuole,
i
suoi pensieri
e
le sue parole
Venafro, 6 febbraio 2006
Nessun commento:
Posta un commento