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domenica 2 dicembre 2018

LUOGHI

In viaggio da Mantova a Chianciano, alla scoperta dei luoghi dell’anima. 19 luglio 2018   /   di  Giuditta Di Cristinzi  / Categorie:  I Luoghi Dell'anima

In viaggio da Mantova a Chianciano, benvenuti al Nord!


Occasione una festa di famiglia, qualche giorno fa ho fatto un piacevole viaggio al nord. Sono partita dalla mia terra di Molise e ho attraversato in auto il Lazio, l’Umbria, la Toscana e l’Emilia per giungere fino a Mantova, splendida cittadina Lombarda a misura d’uomo.
Mantova conta circa 50.000 abitanti ed è nota per le architetture rinascimentali che ospita, per il palazzo Ducale o meglio per la città palazzo, il Palazzo Te, le opere del Mantegna, la ricca eredità dei Gonzaga.
Mantova è Patrimonio dell’Umanità per l’Unesco e   di fatto è un’isola sul Mincio, in quanto sin dal XII secolo le fu dato un assetto urbanistico tale da far circondare il centro urbano dai laghi Superiore, di Mezzo, Inferiore e Paiolo.
Mantova – Palazzo Ducale (foto di Giuditta Di Cristinzi)

Le vedute sui laghi sono alquanto suggestive. Al centro della città, poco lontano dall’elegante corso, dal Duomo e dalla Chiesa di Sant’Andrea, c’è parco Virgilio, il polmone verde intitolato al grande poeta che le deve i natali  (Virgilio 70-17 a. C.). “Mantua me genuit, Calabri rapuere, tenet nunc Parthenope“, il famoso epitaffio che lo ricorda.
Dopo una visita sommaria (la città avrebbe meritato un soggiorno molto più lungo), ho fatto una capatina aLazise, una ridente cittadina in provincia di Verona, affacciata sul  Lago di Garda.
Lazise (foto di Giuditta di Cristinzi)

Lazise è una meraviglia, un posto incantevole a vocazione turistica, una perla all’interno del grande anfiteatro morenico del Garda, caratterizzata dal porticciolo, dalle pregevoli architetture religiose, dalle mura di cinta, dall’ampia Piazza Vittorio Emanuele lastricata a scacchiera e dalla cura con cui sono tenute aiuole e giardini fioritissimi. Tra l’altro è vicina al parco giochi di Gardaland e alla fonte termale di Colà. Merita senz’altro una visita e una sosta nella piazzetta per un aperitivo in un’atmosfera davvero rilassante è sospesa.
Ho proseguito il mio viaggio verso Monzambano dove ho gustato le specialità locali presso Il grande olmo, un ristorante alla carta sito all’interno della Villa dei conti Cipolla, circondata da un grande e curato parco. Squisita l’ospitalità e la cucina, il pranzo è terminato con un delizioso liquorino alla liquirizia offerto dalla casa.  Nel pomeriggio ho fatto una passeggiata a Valeggio sul Mincio o meglio a Borghetto, incluso nella lista dei Borghi più belli d’Italia, paese incantato e antico, caratterizzato dal ponte Visconteo e dalla pista ciclabile, animato dal corso del fiume, da quel che resta dei vecchi mulini ad acqua e da locali che offrono musica dal vivo a tutte le ore.
Terminato il mio giretto, al ritorno ho fatto una sosta tra Modena e Carpi, zona di industrie manifatturiere e outlets, dove mi sono fatta tentare da qualche buona occasione made in Italy.
A metà viaggio, un’ultima piacevole sosta a Chianciano_Terme, centro termale della Val di Chiana. Un gelatino in piazza Italia, arricchita di recente da un gioco di aiuole e fontane, è stato il pretesto per ricordare i bei tempi andati e le tante vacanze fatti a Chianciano con i miei quando ero ragazza.
Ma questa è un’altra storia, il prossimo appuntamento de I luoghi del cuore.

                                                 Giuditta Di Cristinzi

Foto copertina: Chianciano – Piazza Italia (Giuditta Di Cristinzi).


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