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venerdì 15 dicembre 2023

DEPRESSIONE

 

Come si fa a guarire dalle ferite dell'anima?

La sofferenza e il dolore sono esperienze comuni a tutti e si devono attraversare, naturalmente, nell'arco della vita, ma come le ferite del corpo anche quelle dell'anima, possono guarire. 

Spesso siamo noi a riaccendere i tormenti, legandoci indissolubilmente al passato e utilizzando le parole che, anziché rimarginare le ferite, le rendono ancora più profonde. 

Parlare di ciò che ci fa star male è peggio. Cronicizza.

Più del ragionamento invece è utile la fantasia, la creatività, il fare cose con le mani, l'immaginare l'animale che potremmo essere, il fiore che vorremmo essere evocando immagini che agiscono dentro di noi in una maniera rigenerativa in grado di illuminare il cammino, verso il benessere interiore. 

A volte capita di sentirsi tristi, apatici, insoddisfatti, di non riuscire a vedere un futuro. 

Questi sono i sintomi della cosiddetta depressione di cui molti soffrono e che parecchi rifiutano di cacciar via.

In realtà, la depressione, come l'ansia, è una risorsa interiore, è un segnale che arriva con lo scopo di preciso di farci comprendere che non abbiamo imboccato la strada giusta, quella nostra più vera. La depressione ha lo scopo di far morire le cose inutili e sterili dentro di noi, per far rinascere qualcosa di diverso, qualcosa di più funzionale all'esistenza attuale.


La depressione si presenta sempre quando la vita sembra remarci contro per qualche evento che ci colpisce. 

Non va combattuta, ma accolta, guardata, per lasciarle fare il suo lavoro. 

La depressione rappresenta una crisi profonda, un filo interiore che si spezza, che cambia radicalmente il modo di vivere il mondo, anche se tutto è uguale a prima. 

Nulla sembra lo stesso, ogni cosa perde senso. 

La depressione è come un masso che ci sbarra la strada e la via e ci spinge a scegliere un'altra strada, ad abbandonare un percorso che non è nelle nostre più autentiche corde, un percorso giunto a un vicolo cieco, da abbandonare.

Si può rimanere nella depressione o cercare di andare avanti e la scelta non è facile o immediata, non è indolore. E' faticosa, incerta.

La depressione si manifesta con una stasi completa, la persona che ne è affetta, si blocca. Talvolta non  ha nemmeno voglia di alzarsi dal letto, di lavarsi, di mangiare, di fare le cose più elementari.

Sbloccarsi da questa situazione, ricominciare a vivere per stare meglio non è semplice. Perché a volte bisogna lasciarsi morire per rinascere, per riprendere a vivere, per ritrovare il senso.

Essenziale è guardarsi dentro, comprendersi, assecondarsi, chiudere gli occhi e immaginare, chiedersi "cosa vorrei fare davvero, chi sono io, cosa mi piace in maniera istintiva e naturale?"

La risposta è dentro di noi. 



P.S. e note. Argomenti liberamente trattati. Spunti tratti da letture di Riza psicosomatica e altro. 

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