(BOZZA) INTERVISTA
A
MARIANO
SABATINI
Ha iniziato a lavorare nel 1992 come cronista per una testata romana. Due anni dopo è stato chiamato da Luciano
Rispoli a sostituire un autore del Tappeto Volante su Telemontecarlo (TMC). Da allora ha proseguito
parallelamente l'attività giornalistica
(è iscritto all'ordine dal 1996) e quella di autore televisivo. Giorgio Dell'Arti e Massimo Parrini lo hanno inserito nel Catalogo dei viventi 2009. Nell'ambito del Festival della
Letteratura 2013 è stato insignito del Premio Città di Giulianova.
Televisione
Dal 1994 fino a luglio 1998, e poi nel 2001 e fino al 2005, è stato autore del talk show Tappeto Volante, in onda
prima su TMC poi su varie altre emittenti. Arrivato alla tv grazie
all'intuizione di Luciano
Rispoli che ha ravvisato in
lui doti di autore, Mariano ha
proseguito a collaborare con grandi
network. Sempre per TMC, tra ottobre 1998 e gennaio 1999, è autore del "Primo Campionato di lingua
italiana", nato sul modello del celeberrimo Parola mia che Luciano
Rispoli aveva ideato e
condotto per tre stagioni su Raiuno: un quiz
che ha visto protagonisti giovani universitari alle prese con etimologie,
definizioni, modi di dire e temi scritti in buon italiano. Tra il 2002 e il 2003 firma la riedizione di Parola mia,
conduttore Luciano
Rispoli: settanta appuntamenti su Raitre, per la quale ha avuto
l'intuizione di scritturare, come partner di Rispoli, la scrittrice Chiara
Gamberale.
Radio
Nel 1996 ha collaborato con recensioni
di cinema a Radiodue Time. Fino a giugno 1998, ha scritto i testi di Punto d'incontro,
programma-contenitore di Radiodue, per cui in voce una rubrica di cinema. Tra
il 2003 e il 2004 è stato opinionista
di Vacanze romane e Buongiorno
domenica che Dina Luce conduce su Nuova Spazio Radio; nello
stesso periodo ha collaborato con Sesto potere su RadioRoma. Nel 2006-'07 è stato opinionista Playwatch di Fabio
Canino e Francesca
Zanni su Play Radio.
Nelle stagioni 2007-08/ 2008- luglio '09, ha curato
la rubrica sulla tivù Breve durata d'ascolto,
intervenendo su Radio
Capital, a I Capitalisti di Flavia
Cercato e Andrea
Pellizzari (sostituito dal
giornalista musicale Massimo
Cotto). Dal 2005 ha
firmato la rubrica Mi scappa la tv all'interno del FizzShow su una syndication radiofonica nazionale e dal 2007 ha elargito Consigli
per le letture su IdeaRadio in Nove undici di Tindari Barbera e Claudia
Ungaro.
Testate
Dagli anni novanta ha scritto e curato rubriche di cultura, costume, spettacoli
per Il Tempo, Il
Giornale, Ecco, i quotidiani
del gruppo Agl Espresso, Gioia, Bella, Set, Film Tv, Novella
2000, Campus, Maxim, Vera, Vent'anni, Il Mucchio Selvaggio, Nuovo male settimanale, Cosmopolitan, Intimità (diretto da Bice Biagi), King, Moda, Onda Tv, Radiocorriere
TV, l'agenzia Italpress,Metro, Italia
Oggi. Affaritaliani. Da settembre 2010 collabora con il portale giornalistico Tiscali: Notizie.
Libri / editoria
Nel 2001 ha scritto (con Oriana Maerini) La sostenibile leggerezza del cinema, libro-intervista con il regista Mario
Monicelli (Edizioni
Scientifiche Italiane), del quale Enzo Natta su Famiglia cristiana scrive: «È un gioco della verità. E
l'autoritratto che se ne ricava da questo colloquio va oltre le convenzioni e
le regole di un abusato fair-play». Nel 2005 ha pubblicato il libro Trucchi d'autore (ed. Nutrimenti), sulle abitudini, i
tic, i segreti, le manie, le tecniche di lavoro degli scrittori famosi, tra cui Andrea
Camilleri, Giorgio
Faletti, Dacia
Maraini, Cristina Comencini, Rosetta
Loy, Alberto Bevilacqua e altri. Nel 2006 esce il volume Vi racconto Montalbano,
che contiene un capitolo a firma di Sabatini. Nell'ottobre 2007 ha pubblicato Altri Trucchi d'autore (ed. Nutrimenti). Nell'Aprile 2009 ha pubblicato, presso
Aliberti editore, Ci metto la firma! sulla gavetta di 60 giornalisti
famosi. Nell'ottobre 2012,
Sabatini ha pubblicato È la Tv, bellezza! (ed. Lupetti) sottotitolo Se la conosci, puoi difenderti.
A marzo 2016 ha scritto e pubblicato il suo primo romanzo L'inganno dell'ippocastano, protagonista il giornalista
investigatore Leo Malinverno. Il romanzo, pubblicato da Adriano Salani Editore, si è aggiudicato il Premio
Flaiano e il Premio Mariano Romiti opera prima 2017. Nel 2017 ha pubblicato con lo
stesso editore PRIMO VENNE CAINO, romanzo
noir che segna il ritorno di Leo Malinverno.
Insomma, lunghissimo e ricco il
curriculum del nostro ospite di oggi.
Intervista
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D. MARIANO, TU HAI PIU’ RUOLI,
PIU’ ATTIVITA’. QUALE TI è PIU’ CONGENIALE, IN QUALE TI RICONOSCI DI PIU’?
D. HAI SCRITTO VARI LIBRI DI
SAGGISTICA, SUL CINEMA, SUI TIC DEGLI SCRITTORI, SUL GIORNALISMO. COME SEI
PASSATO ALLA NARRATIVA E IN PARTICOLARE A QUELLA DI GENERE?
D. La prima volta si è trattato
di un giallo molto INTRECCIATO CON LA REALTA ’, CON L’ATTUALITA’…
D. Nel libro L’inganno dell’ippocastano la storia è AMBIENTATA A ROMA, LA TUA
CITTA ’, dunque in una realtà
CHE CONOSCI BENE.
D. Nel libro parli di una storia
che potrebbe essere intrecciata con la nota vicenda di MAFIA CAPITALE, tant’è
che DE GIOVANNI recensisce il libro con
un forte apprezzamento e parla di preveggenza.
D. Il titolo, L’INGANNO
DELL’IPPOCASTANO, da dove nasce?
D. I PROTAGONISTI SONO
GIORNALISTI COME TE. TI RAPPRESENTANO? E’ STATO PIU’ DIFFICILE COSTRUIRE LA
TRAMA O LA PSICOLOGIA DEI
PERSONAGGI?
D. E SE NE VOLESSI FARE UN FILM ?
D. Nel 2017 è uscita sempre con DALANI editore la seconda
avventura di Malinverno. Parlaci dell’ultimo libro.
D. Una grossa introspezione
psicologica dunque.
D. Dimmi, sei più affezionato al
primo o al secondo?
D. Hai vinto diversi premi vero?
Quali?
D. Pensi di andare avanti così,
con i gialli o i noir? Perché? Aiutano ad esprimere bene l’animo umano?
D. Qual è lo STATO DELLA
LETTERATURA italiana OGGI e della
LETTERATURA DI GENERE? Perché tanti gialli, tanti investigatori, di tutti i
tipi…
D. Una curiosità, come scrivi? Al
mattino, alla sera, ti ritiri in un posto isolato, riesci a farlo a casa,
scrivi al computer o a penna? Hai qualche tic, qualche abitudine particolare
come ad esempio ne aveva il grande Simenon?
D. Parlaci dei tuoi prossimi
progetti o è tutto top secret?
D. Allora a presto e buon lavoro.
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