La pandemia ha mutato le nostre abitudini in molte cose e anche negli spostamenti.
Quest'anno le nostre vacanze sono esclusivamente in Italia e c'è un lato positivo in questo perchè scopriamo le bellezze del nostro meraviglioso paese.
Ieri il mio ragazzo inarrestabile ragazzo, dopo le incursioni alle terme di Saturnia e a Capri, mi ha proposto una gita in moto
in montagna ed io, quando si tratta di andare in giro, accetto sempre più che volentieri. Così siamo saliti a bordo della sua bella moto e siamo andati verso Cassino, da lì abbiamo imboccato la superstrada per Sora e quindi abbiamo svoltato a destra per Forca d'Acero,Aggiungi didascalia |
(Forca d'Acero è un valico stradale dell'appennino abruzzese (Monti Marsicani) posto a 1.538 m s.l.m. lungo lo spartiacque appenninico primario tra Abruzzo e Lazio, tra la provincia dell'Aquila e quella di Frosinone, collegando i comuni di Opi e San Donato Val di Comino[1], attraversato dalla Strada statale 509 di Forca d'Acero e segnavia occidentale del Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise Fonte Wikipedia), un sito meraviglioso, dove abbiamo attraversato al fresco delle fronde, un bosco bellissimo. Dopo una breve pausa e qualche foto,
abbiamo continuato la nostra escursione in direzione di Opi (Opi è un comune italiano di 393 abitanti della provincia dell'Aquila in Abruzzo. Il borgo medievale è incluso nell'area protetta del parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. Fa parte del circuito dei borghi più belli d'Italia. Fonte Wikipedia) dove ci siamo fermati a mangiare in una bella casetta in pietra al ristorante a conduzione familiare chiamato la Madonnina da Nicandro, invogliati anche dal nome.
Beh, se devo dire la verità: non c'è piaciuto affatto, né quello che ci hanno servito (menù fisso con sole due pietanze a scelta), né il servizio, disorganizzato e scortese, né il conto, quindi non ve lo consiglio, anzi -se ci capitate- cercate la mia recensione su TripAdvisor.
Abbiamo continuato per le strade del Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise e siamo arrivati a Civitella Alfedena (Civitella Alfedena (La Ciuvëtélla IPA: [la tʃʉvəˈtella] in dialetto civitellese[2]) è un comune italiano di 280 abitanti[1] della provincia dell'Aquila in Abruzzo. Borgo medievale immerso nel cuore del Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, è un attivo centro turistico, distante 17 km dagli impianti sciistici del valico di Passo Godi, 3 km dal prospiciente Lago di Barrea e circa 7 km dalla Riserva naturale integrale della Camosciara. Fonte Wikipedia), dove abbiamo preso un caffè in piazza. Ci siamo spostati in una riserva ove poter vedere da vicino i lupi e così mi sono trovata dinanzi diverse specie dell'aggressivo animale.
Che paura! Giudicate voi chi è il più aggressivo.
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