La parola vacanza viene dal termine latino "vacantia" , da vacans, participio di "vacare", ovvero essere vacuo, sgombro, libero, senza occupazioni. L'aggettivo che ne è derivato, “vacuum”, si traduce letteralmente spazio vuoto.
Infatti la vacanza è un periodo, più o meno lungo, un mese, 15 giorni, una settimana, un week end, un giorno, secondo le possibilità, durante il quale il tempo è vuoto e non si svolgono le attività solite, il lavoro, la scuola, le attività domestiche, e si ha tempo e modo di fare altro.
E' un'alternativa, uno stacco dalla routine, per utilizzare il proprio tempo liberamente.
E' un'alternativa, uno stacco dalla routine, per utilizzare il proprio tempo liberamente.
In vacanza ci sentiamo liberi, sottratti alle tensioni, agli orari, all'ansia da prestazione, corpo e mente si rigenerano, si riposa e si "ricaricano le batterie".
Quando si è in vacanza in genere si lascia la propria casa e la città in cui si vive e si va altrove.
Quando si è in vacanza in genere si lascia la propria casa e la città in cui si vive e si va altrove.
Già, altrove, luogo fisico o della mente, volo, evasione, fuga e arrivo.
L'Altrove - Fernando Pessoa
Andiamo via, creatura mia,
via verso l'Altrove.
Lì ci sono giorni sempre miti
e campi sempre belli.
La luna che splende su chi
là vaga contento e libero
ha intessuto la sua luce con le tenebre
dell'immortalità.
Lì si incominciano a vedere le cose,
le favole narrate sono dolci come quelle non raccontate,
là le canzoni reali-sognate sono cantate
da labbra che si possono contemplare.
Il tempo lì è un momento d'allegria,
la vita una sete soddisfatta,
l'amore come quello di un bacio
quando quel bacio è il primo.
Non abbiamo bisogno di una nave, creatura mia,
ma delle nostre speranze finché saranno ancora belle,
non di rematori, ma di sfrenate fantasie.
Oh, andiamo a cercare l'Altrove
Personalmente preferisco il mare
alla montagna, i viaggi culturali ai soggiorni in riva a un lago, ma non disdegno nulla.
Tutto va bene per staccare la presa, per allontanarsi da casa e lavoro, da impegni familiari e problemi.
E non è una questione di tempo e soldi, come qualcuno potrebbe pensare.
E' un fatto di spirito.
L'essenza della vacanza non muta in base al soggiorno in un campeggio o in un gran hotel, al viaggio in prima classe, in auto, in aereo o in pullman.
Importante per me è andare.
alla montagna, i viaggi culturali ai soggiorni in riva a un lago, ma non disdegno nulla.
Tutto va bene per staccare la presa, per allontanarsi da casa e lavoro, da impegni familiari e problemi.
E non è una questione di tempo e soldi, come qualcuno potrebbe pensare.
E' un fatto di spirito.
L'essenza della vacanza non muta in base al soggiorno in un campeggio o in un gran hotel, al viaggio in prima classe, in auto, in aereo o in pullman.
Importante per me è andare.
E io ho cura di non farmi mancare queste evasioni che vivo in diverso modo: da sola, magari in riva al mare;
con una buona amica; con Claudio,
per ritrovare la nostra dimensione esclusiva di coppia; in famiglia, in modo da ritrovarci con leggerezza tutte e cinque, lontani dai doveri di casa, studio e lavoro e con la mia mamma finchè ho potuto.
Buone vacanze a tutti!
con una buona amica; con Claudio,
per ritrovare la nostra dimensione esclusiva di coppia; in famiglia, in modo da ritrovarci con leggerezza tutte e cinque, lontani dai doveri di casa, studio e lavoro e con la mia mamma finchè ho potuto.
Buone vacanze a tutti!
Nessun commento:
Posta un commento