Alla fine della seconda guerra mondiale, l'Italia era distrutta e impoverita.
Il 3 gennaio del 1947 DE GASPERI fece il cosiddetto viaggio del pane. Partì alla volta degli Stati Uniti d'America sperando in un miracolo. Andò a chiedere aiuto al presidente USA.
Il 3 gennaio del 1947 DE GASPERI fece il cosiddetto viaggio del pane. Partì alla volta degli Stati Uniti d'America sperando in un miracolo. Andò a chiedere aiuto al presidente USA.
Poco dopo, Truman inviò in Italia Marshall, il segretario di stato, a constatare lo stato economico e sociale in cui versavano l'Italia e gli altri paesi alleati europei. Con lungimiranza politica, che manca oggi giorno, decise di predisporre il famoso piano che porta il suo nome: aiuti economici sostanziosi fatti di elargizioni sotto forma di prestiti e donazioni. I politici oltreoceano vollero investire, rendendosi conto che anche gli Stati Uniti si sarebbero avvantaggiati da rapporti con Italia ed Europa più forti.
da quel momento iniziò un grande periodo di ripresa.
Attualmente siamo di nuovo in forte difficoltà, prima la crisi del 2008 dalla quale non ci siamo mai completamente ripresi, poi il lockdown per pronteggiare il diffontersi della pandemia da Corona Virus, il PIL è crollato e la disoccupazione è in aumento.
Adesso gli aiuti dovrebbero arrivare dall'Unione Europea, ma i policiti odierni sono miopi.
E così i governanti dei cosiddetti paesi virtuosi o frugali come Austria, Olanda e Finlandia dicono no ai Recovery Fund.
E così i governanti dei cosiddetti paesi virtuosi o frugali come Austria, Olanda e Finlandia dicono no ai Recovery Fund.
Gli Olandesi, con i loro paradisi fiscali e non solo, non comprendono che così facendo gli italiani non andranno più a visitare il loro paese, a bere la loro birra, a sostare nei loro coffee shop, nè a guardare le loro signorine in vetrina.
Speriamo cambino idea presto.
Speriamo cambino idea presto.
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