Poco fa ho sentito dal balcone mio marito che parlava al telefono: "Angelo, addò scta, che scta a fa? Volevo chiamare mamma e invitarla a prendere un caffè tutti e tre insieme?" .
Ne sono stata colpita, ho riflettuto e mi é sembrato che sia stato un pensiero bellissimo (tra l'altro non raro e isolato) da parte di mio marito, di grande amore, di premura e cura filiale, pensare alla mamma vedova e probabilmente oggi sola e volerle regalare un momento di compagnia e conversazione con entrambi figli.
Chissà se un giorno anche i miei ragazzi avranno di questi pensieri e di questi gesti.
La vita riserva sorprese.
Claudio non sembrerebbe tipo da queste cose, invece sotto la sua scorza giocherellona, pratica e spiccia, nasconde bontà d'animo e nobili sentimenti.
Il bel gesto fa il paio con le uscite premurose di mio fratello Umberto che, nonostante i suoi impegni di lavoro, spesso la domenica va da mamma, ormai vecchia e invalida, e la porta a fare una passeggiata in macchina, memore delle cure ricevute da mamma quando lui era bambino e poi ragazzo.
La vita è bella!
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domenica 26 gennaio 2020
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