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mercoledì 8 aprile 2020

LA DERIVA

Non vorrei parlare di cose tristi e troppo serie, e forse è per questo che ieri non ho scritto come d'abitudine. Ma è  pur vero che tutti noi, venafrani, abbiamo gli occhi e la mente pieni di quelle immagini allarmanti: la carovana di ambulanze che trasportava anziani malati, Venafro: evacuata la casa di riposo di Agnone. Gli anziani ...già ospiti di case di cura, di riposo o RSA (residenza sanitaria assistenziale), nottetempo presso l'ospedale civile di Venafro, dismesso da anni. Abbiamo gli occhi pieni anche dell'immagine desolante dei piattini di plastica del vitto abbandonati all'esterno della struttura, su una finestra.

Chi è andato a prendere quei piatti, chi li ha dati ai malati? Loro stessi? E' assurdo, non è da paese civile. Stiamo affrontando un'emergenza e sia, ma non si può agire così. I politici hanno grandi colpe. Lottano per essere eletti, per accaparrarsi quelle poltrone e vengono pagati profumatamente per lo svolgimento dell'incarico, al contrario di come accadeva in passato, quando amministrare i propri concittadini era un onore, dunque un esercizio gratuito. Non entro nei tecnicismi, che non conosco, non sono un'addetta ai lavori, so che Gianfranca Testa, già direttore del distretto, ne ha parlato compiutamente, non ho ascoltato perchè per qualche ora ho voluto dissociarmi dalla questione. Ma esprimo tutta la mia disapprovazione per quanto accaduto. Non si fraintenda, non si tratta di voler negare cure e ospitalità a chi ne ha bisogno. Si tratta di contestare la condotta incompetente di chi ha preso dei malati anziani e li ha scaricati in un posto qualsiasi. Un posto, una città, la nostra, bella, amena, soleggiata, centrale, nodo stradale, presa a schiaffi continuamente, inquinata, trascurata, scassata, venduta. Immondizia qua, traffico qua, captazione delle acque qua, ospedale chiuso qua, inceneritori qua, malati contagiosi qua. Diciamo basta, per favore!

Ma cosa sta succedendo? 
L'epidemia non giustifica certi comportamenti. A Roma in una residenza di immigrati, 500 persone abbandonate a se stesse. Ieri hanno avuto il vitto per 130 persone. Hanno rifiutato. Hanno fatto bene. Per dignità. Come se lo dovevano dividere? Non hanno neanche l'acqua. Ma stamattina ho visto la sindaca Raggi in TV che diceva che non ci sono problemi a Roma. 

Altra notizia chock arriva dalla Puglia. Una casa di riposo per anziani è stata letteralmente abbandonata. I ricoverati malati non hanno nemmeno da mangiare. Stanno da due giorni così, abbandonati a se stessi. Chi non è autosufficiente è rimasto a letto senza essere neanche cambiato. La struttura è diventata un lager in pratica. Ma possibile che non ci sia nessuno che possa provvedere? Vigili, Protezione Civile, Croce rossa, i familiari?
Il vecchietto dove lo metto è una canzone maledettamente attuale. 


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