Oggi è il 21 aprile, il natale di Roma, la nostra capitale e non solo, Caput Mundi. La tradizione e gli storici, ad esempio Varrone, fanno risalire al 21 aprile del 753 a. C. la fondazione di ROMA da parte di Romolo sui 7 famosi colli. 2773 in fondo ben portati.
Io immagino Roma con una bella donna, violata, in là negli anni, sdraiata mollemente sui suoi colli, ammiccante, segreta, un po' lasciva. Ma è solo un'immagine della mia fantasia.
A Roma ho studiato tanti anni fa e l'ho conosciuta poco, tutta presa com'ero dalla voglia di studiare e laurearmi presto e dall'ubbidienza alle proibizioni dei miei genitori. Non ho conosciuto locali, discoteche, ristoranti e teatri. Solo le aule, gli istituti, il Policlinico dove mi curavo l'ipertiroidismo, svariati laboratori d'analisi, la Cappella all'interno della Città Universitaria, biblioteca, la mensa, qualche bus che di tanto intanto mi portava a fare acquisti, pochi, in centro e qualche cinema dove ho visto i cult dell'epoca, LA MIA AFRICA, GINGER E FRED, L'ONORE DEI PRIZZI e pochi altri. Ricordo i parchi dove le mie amiche ed io andavano a studiare in primavera, sdraiate sui prati.
Solo anni dopo ho conosciuto e amato la Roma vera, maestosa, ricca, caotica, trascurata, opulenta, magnigniva di Trinità dei Monti, di San Pietro, della Fontava di Trevi, del Colosseo, dei Fori Imperiali, dell'Altare della Patria e di Trastevere, un trionfo indicibile di arte, una stratificazione casuale e magnifica di epoche e stili architettonici, una testimonianza vivente e vibrante della genialità umana.
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| LA TRAVIATA ALLE TERME DI CARACALLA |
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| APERITIVO |
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| UNA BELLA GITA, ALFONSO, ALE, CLAUDIETTO |
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| VIA DELLA CONCILIAZIONE |
L
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| A PRANZO AL GHETTO |
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| FONTANA DI TREVI, L'APOTEOSI |
Quest'anno non ci saranno i consueti festeggiamenti ma solo celebrazioni "digitali" alle quali siamo tutti invitati per ricordare le nostre origini, sprofondare nel passato remoto e sognare un po'.
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