dato il mortal sospiro,
stette la spoglia immemore
orba di tanto spiro,
così percossa, attònita
la terra al nunzio sta,
muta pensando all'ultima
ora dell'uom fatale;
né sa quando una simile
orma di piè mortale
la sua cruenta polvere
a calpestar verrà.
...
Quando eravamo a scuola questa giornata, ai miei tempi, non passava inosservata.
Il 5 maggio 1821 moriva Napoleone Bonaparte in esilio a Sant'Elena, isoletta britannica oltreoceano.
La prof ce lo ricordava, parlavamo di Napoleone, grande personaggio storico, e imparavamo la poesia, anzi l'ode, di Manzoni a memoria, così bene che la ricordiamo ancora.
La figura di Napoleone mi ha sempre affascinato, non so bene perchè; riuscire da solo a conquistare tutto quel prestigio, un piccolo francese di origini italiane, ottenere il potere assoluto in Francia subito dopo la rivoluzione francese è stato mirabile e molti artisti gli hanno dedicato le loro opere oltre Manzoni: Appiani, Gerard, Narcisse, David (la famosa incoronazione), Foscolo,...
Negli anni successivi alla scuola ne ho letto una biografia, e così di Giulio Cesare, di Mussolini, di Starace, di Alessandro Magno. Mi piace la storia, mi affascinano i personaggi e le biografie.
Allora ieri sera, parlando con i ragazzi,
ho ricordato il 5 Maggio, l'ho recitata, ovviamente tediandoli, e ho chiesto quale fosse il loro personaggio storico preferito. Pietro
mi ha risposto Bill Gates, (William Henry Gates III, meglio conosciuto come Bill Gates (Seattle, 28 ottobre 1955), è un imprenditore, programmatore, informatico e filantropo statunitense.
È meglio conosciuto come il principale fondatore di Microsoft Corporation.[1][2] Durante la sua carriera in Microsoft, Gates ha tenuto le posizioni di presidente del consiglio di amministrazione (chairman), amministratore delegato (CEO) e chief software architect, ed è anche stato il maggior azionista individuale fino a maggio del 2014.
Nato e cresciuto a Seattle nello stato di Washington, Gates avviò Microsoft con l'amico di infanzia Paul Allen nel 1975 a Albuquerque, Nuovo Messico; sarebbe diventata l'azienda di software per personal computer più grande al mondo.[3] Gates guidò l'azienda sia come chairman sia come CEO fino a gennaio 2000, quando si dimise dal ruolo di CEO, ma rimase chairman e diventò chief software architect.[4] A giugno 2006, Gates annunciò che sarebbe passato a un ruolo part-time in Microsoft e per concentrarsi a tempo pieno nella Fondazione Bill & Melinda Gates, la fondazione privata di beneficenza che egli e la moglie, Melinda Gates, istituirono nel 2000.[5] Trasferì gradualmente i suoi doveri a Ray Ozzie e Craig Mundie.[6] Si dimise da chairman di Microsoft a febbraio del 2014 e assunse un nuovo ruolo come advisor tecnologico del nuovo CEO Satya Nadella.[7]
Gates è uno dei più conosciuti imprenditori della rivoluzione del personal computer. È stato criticato per le tattiche commerciali, che sono state considerate anti-competitive. Questa opinione è stata sostenuta da numerose sentenze giudiziarie.[8][9]... Fonte Wikipedia) quale uomo più innovatore della nostra epoca con l'introduzione di Microsoft.
Certo, è un grande, ma secondo me non è un personaggio storico. Lo diventerà, ma storico dovrebbe essere considerato solo chi e cosa è vissuto o è accaduto nel passato. O no?Intanto, i nuovi idoli sono questi, Gates appunto, Jobs (Apple), Zuckemberg (Facebook e altro), gli informatici, non più generali e politici come in passato.
E indubbiamente se fosse esistito un Nobel per l'imprenditoria e per l'informatica questi geni americani l'avrebbero vinto.
Ognuno ha i suoi eroi!
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