Avrei dovuto festeggiarla in ben altro modo: ero premiata in un concorso letterario "Le donne pensano... le donne scrivono" dal comune di Torino. Avevo già fatto i biglietti del treno e prenotato l'hotel per la mia amica Raffaella e me, ma l'evento è stato annullato. Spero che possa essere ricalendarizzato presto.
Ad ogni modo, bisogna reagire e adattarsi e accettare velocemente i cambiamenti.
Ho mandato Claudio a fare la spesa e mi sono messa a cucinare. Ho preparato un bel sughetto con le salsicce per condire i ravioli di Norma.
Poi ho preparato la tavola in rosa e ho servito le tante cosette preparate da nonna Flora e me per antipasto: la pizza con le bietole, le melanzane dorate e fritte e il salmone marinato.
Per secondo ho preparato una cosa un po' diversa, non la solita portata di carne come ogni domenica. Ho provato a fare gli chicon gratin, un piatto che ho assaggiato di recente a Bruxelles.
Si tratta di indivia sbollentata, arrotolata in fette spesse di prosciutto cotto e gratinata al forno con abbondante besciamella rinforzata con formaggio. Io ho usato pecorino, mozzarella e pangrattato. Buonissima, l'amarognolo della verdura risulta stemperato dalla morbidezza delicata della salsa.
Per finire ho fatto una piccola torta, semplice, tipo panettone, ricoperto ai tre cioccolati. Ho fatto fondere il cioccolato fondente e l'ho versato. Ho fatto fodere il cioccolato al latte e l'ho versato solo al centro, poi ho grattuggiato su il cioccolato bianco e ho guarnito con briciole di Oro Saiwa, asciutti e croccanti. Per finire ho aggiunto al piatto fiorellini rossi e bianchi per festeggiare noi donne.
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