Mi piace tanto leggere Massimo Gramellini e i suoi editoriali sul Corriere della Sera e mi è piaciuto ancora di più oggi quando ha elogiato il giovane sindaco siciliano che ha censurato con forza il comportamento dei suoi intrepidi quanto incoscienti compaesani, che vanno -come niente fosse- a spasso per fare movimento, chiamano la parrucchiera a casa per fare la piega, vanno fuori città per comprare delle partricolari crocchette per il cane. Povenino, mangia solo quelle. Mica possono farlo morire di fame!?
Mi è piaciuta anche la ricerca, nel mare magno delle notizie che circolano, di quelle più esilaranti e assurde che nella disperazione e nello sconforto generali strappano un sorriso. Un paziente valdostano (dalle Alpi alle Piramidi, dal Manzanarre al Reno, come diceva il buon Manzoni, siamo tutti uguali) che doveva fare una plastica estetica al naso, ha nascosto al chirurgo di avere la febbre per evitare il differimento dell'intervento. Bene, anzi male. Era malato e ha attaccato il virus al medico e a un sanitario. Un altro soggetto, esasperato dalla reclusione, per fuggire da casa e dalla moglie, si è finto clochard. Il finto senza tetto è stato beccato e costretto a rientrare e a restare ... agli arresti domiciliari con l'amata
Nessun commento:
Posta un commento