Ieri ho celebrato la domenica come al solito, con un pranzo in famiglia, noi cinque, mamma e Alina; ho preparato un buon ragù con salsiccia, macinato, pezzi di polpa di vitello e costine di maiale, ho fatto bollire, anzi pippiare, squacquariare, il più a lungo possibile in un bel tegame di terracotta, poi ho cotto al dente i rigatoni della Molisana trafilati al bronzo, li ho conditi con il sugo e li ho infornati con fette di scamorza, parmigiano e uovo sodo.
Ho lasciato che la pasta abbrustolisse un po' di più perché ai bambini, oddio, ai ragazzi, piace croccante e bruciacchiata.
Poi abbiamo mangiato la carne del ragù e siamo passati direttamente al dolce: una bella e buona New York Cheese Cake a gentile richiesta.
Per farla, sabato, ho usato due pacchi di Digestive, che ho sbriciolato e mescolato con margarina Vallè per evitare la pesantezza del burro. Ho foderato uno stampo e aggiunto uno strato di Philadelphia, ricotta e qualche cucchiaiata di zucchero, tutto a occhio, non ho pesato nulla. Infine ho ricoperto con delle fragole e con un po' di gelatina.
Una nota: mentre stavamo mangiando, un amico di Claudio è venuto a portarci della verdura biologica che coltiva nel suo orto, allora, non potendolo fare entrare, sono uscita fuori con una bottiglia di prosecco e tre bicchieeri per brindare all'amicizia, per concederci un sipario di positività. Cin cin!
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