"Coronavirus, il medico di Napoli che per primo ha usato il farmaco anti-artrite: “Resto cauto, ma i dati sono incoraggianti”
L’Agenzia italiana del farmaco ha autorizzato uno studio per valutare l’efficacia del tocilizumab. L’oncologo Paolo Ascierto: “Non tutti i pazienti rispondono, la sperimentazione chiarirà su chi puntare”" (Fonte www.lastampa.it).
Ieri sera l'oncologo partenopeo è stato contestato in tv da un prof lombardo che asseriva che la cura hanno iniziato a somministrarla su.
Questioni inutili. Campanilismi che dovrebbero essere stati ormai superati. Siamo completamente globalizzati e non è possibile inversione di marcia e ancora discutiamo tra nord e sud.
Quel che mi dispiace piuttosto è sentire di quei medici napoletani che si starebbero mettendo pretestuosamente in permesso per malattia.
Anche se lo facessero per protesta, per paura, per la mancanza di mezzi, non sarebbe giusto, anzi sarebbe vergognoso. Non starebberoo tradendo solo il giuramento d'Ippocrate, ma l'Italia e gli italiani tutti.
(www.napoli.repubblica.it)
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