LIFE STYLE BENESSEREBELLESSERE AVVOCATOAMICO VIAGGI CUCINA MAMMA+FIGLI SCRITTURA LIBRIITALIAN STYLE

giovedì 5 marzo 2020

CORONA VIRUS E SPERANZA

La diffusione o meglio il tentativo di bloccare la diffusione del CORONAVIRUS ha cambiato, travolto le nostre vite. Purtroppo. 
E dobbiamo adattarci in fretta anche se tutti siamo increduli o critici o nervosi o preoccupati. 
Pare che non sia altro che un'influenza più violenta del solito ma non abbiamo sviluppato anticorpi, non abbiamo un vaccino, dunque l'unica cosa è la profilassi perchè se il virus attacca le persone più fragili, più cagionevoli, più anziane, può provocare la morte. 
In caso di malattia in forma aggressiva si deve essere curati in ospedale se non addirittura in terapia intensiva, quindi tutto il sistema sanitario nazionale andrebbe ovviamente al collasso. Non possiamo ammalarci tutti, non possiamo ammalarci tutti insieme, non possiamo ammalarci nemmeno velocemente e in grande numero. L'unica chance dunque è bloccare, contenere l'epidemia. 
E' per questo che ritengo opportune e non esagerate le misure governative. Il Consiglio dei Ministri decreta dopo aver sentito gli esperti, immunologi, virologi, medici. Non lo fa a casaccio. 
Se sono state chiuse le scuole e le università, se sono sospese le rappresentazioni teatrali e similari, se le manifestazioni sportive di rilievo devono essere fatte a porte chiuse, è perchè dobbiamo evitare i contagi, dobbiamo proteggerci. 
Tutto quello che ci sta succedendo è grave, strano, assurdo, inedito e apocalittico. Apre scenari nuovi e inusitati, ma è successo, dobbiamo accettarlo e fronteggiarlo. 
Molti politici all'opposizione o giornalisti o opinionisti dell'ultima ora in TV dicono la loro e criticano il Governo. 
Eccesso di prudenza? O speculazione da parte degli altri?
Ma se gli scienziati hanno indicato e suggerito delle misure di sicurezza, il governo cosa doveva fare? Disattenderle? E poi? Potevamo finire tutti malati. 
E' un disastro, è vero. La nostra economia già in crisi, avrà una mazzata ulteriore. Molte attività produttive sono ferme, altre resteranno bloccate ancora più a lungo e il turismo, che è l'anima del nostro Bel Paese, subirà un impatto quasi devastante, ma non abbiamo scelta e ci riprenderemo, con forza, con energia, con la genialità che ci contraddistingue e che è già tutta rappresentata nel bellissimo video spot che recita che IN ITALIA L'UNICO VIRUS E' LA BELLEZZARisultato immagini per ITALIA TURISMO BELLEZZAE tutti gli atri nel mondo lo sanno. 

Nessun commento:

Posta un commento

Quiete serena

Mentre i giorni d'autunno si inseguono, io sto. Sto bene, ferma nel mio sole di novembre, a godermi l'amore sempiterno di mio marito...