Per me una meraviglia, il libro, anzi i libri, e lo sceneggiato.
Una ridda di emozioni sentimenti reazioni forti, un pezzo di storia italiana, uno spaccato di Napoli e dell'intero paese dagli anni "50 in poi. Costumi abitudini storie sguardi dialoghi scambi paure promesse e delusioni. Una romanzo di formazione fantastico, per due giovani donne del sud dell'Italia del dopoguerra, la riflessiva e contemplativa Lenù
e l'inquieta e ribelle Lila.
Questa sera finisce la seconda stagione, che mi lascia un po' orfana, del film diretto magistralmente da Saverio Costanzo, che di sicuro continuerà.
A qualcuno la serie non piace perchè sarebbe lenta. A me sembra invece che abbia il giusto ritmo, meditativo, speculativo, pacato.
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Ho apprezzato allo stesso modo i libri e la prosa pulita, limpida, scorrevole e accattivante di ELENA FERRANTE, pseudonimo che nasconde la vera identità dell'autore per E/O Edizioni della tetralogia di gran successo.
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